Che la trasferta di Novara fosse insidiosa per via degli strascichi della partita di andata lo si sapeva. Ma dalla Bonprix BFB vista negli ultimi mesi ci si aspettava una vittoria in casa dell’ultima in classifica ancora a zero punti.
Fin da subito la partita è stata equilibrata e senza un vero padrone. Un buon primo quarto con i canestri biellesi che cercavano di dirigere la partita, ma Novara teneva la scia grazie ad un paio di triple. Al primo riposo le laniere erano in vantaggio di un punto. Vantaggio mantenuto nel secondo quarto quando però già si iniziavano a vedere le prime difficoltà ad andare a canestro.

Al rientro dal riposo lungo le polveri biellesi si bagnavano e le padrone di casa ne approfittavano per sorpassare. L’ultimo periodo vedeva ulteriormente abbassarsi le percentuali di realizzo delle ragazze della Bonprix BFB. A sette secondi dalla fine, sul -3, Biella subiva un fallo e andava in lunetta. Nel contempo Novara prendeva un tecnico. C’erano tre liberi per il pareggio. Biella faceva 0 su 3 e, ad un secondo dalla sirena un libero di Novara concludeva definitivamente la partita regalando alle padrone di casa i primi due punti in classifica.
Non ne fanno una tragedia dalla società, parlando di uno scivolone in una partita solo all’apparenza facile. Le ragazze hanno forse patito la partita a livello mentale. E’ però il secondo match consecutivo che le percentuali di realizzo sono decisamente troppo basse. Coach Bertetti dovrà lavorare sulla testa delle ragazze per far tornare serenità e rivedere le belle realizzazioni che le sue ragazze ci avevano abituato. Sarà un test importante la partita casalinga con Cuneo sabato prossimo. La squadra ospite, che viaggia ai piani alti della classifica, sulla carta è nettamente superiore. Ma Novara insegna che a volte la classifica non conta.
NOVARA BASKET – BONPRIX BFB: 51 – 47 (18-19/29-30/42-39). Bfb: Habti 2, Senesi ne, Raga 6, Guzzon 1, Ravinetto 12, Trucano 7, Tombolato 17, Strobino, Dider 2, Rabbachin ne, Bonacci ne, Novikova. All. Bertetti, Ass.all. Riccini e Merlo